Sistemi di spegnimento incendio fissi a schiuma
I sistemi di spegnimento fissi a schiuma sono compresi tra quelli che le norme tecniche di settore classificano come impianti speciali definendo, con questa qualificazione, quei particolari sistemi antincendio destinati all’estinzione o al controllo degli incendi di sostanze facilmente infiammabili (tra le quali liquidi infiammabili, prodotti chimici, gomma e plastica).
Una suddivisione principale di tali impianti può essere basata sul tipo di schiuma che si deve produrre, cioè se a basso, medio o alto rapporto di espansione.
I tre sistemi richiedono differenti caratteristiche dei componenti costruttivi, regolati da standard diversi:
Bassa espansione
Gli impianti a bassa espansione utilizzano schiumogeni adatti a essere convogliati sul fuoco per costituire un manto mediante idonei ugelli o versatori;
Media espansione
Gli impianti a media espansione utilizzano invece schiumogeni adatti a essere fatti scorrere sul liquido incendiato o a essere lanciati ai bordi del fuoco da breve distanza;
Alta espansione
Gli impianti ad alta espansione infine utilizzano schiumogeni che vengono fatti arrivare sul fuoco per caduta o per getto mediante appositi generatori.
Per garantire quindi la progettazione e l’installazione corretta di tali sistemi il nostro ufficio tecnico si è specializzato nell’uso dei più importanti standard internazionali per questo settore come NFPA13, NFPA15, NFPA11, NFPA16, UNI EN 13565-2.
I principali componenti dei sistemi a schiuma sono:
gruppi di controllo
stoccaggio e miscelazione (miscelatori di linea, serbatoi premescolatori a membrana, pompe proporzionatrici)
generazione ed erogazione schiuma (ugelli aspirati e non, lance, generatori).
I miscelatori possono sicuramente definirsi come “il cuore” di un sistema a schiuma, laddove avviene la miscelazione tra acqua e l’appropriato liquido schiumogeno.